Fogli volanti

Esposizione d’arte contemporanea in omaggio ad Alessandro Marchetti

 

Dal 1 al 29 luglio p.v., nei locali della biblioteca civica Elio Filippo Accrocca, il Comune di Cori (LT) ospita un’importante iniziativa culturale dal titolo Fogli Volanti Esposizione d’arte contemporanea in omaggio al genio visionario dell’ingegnere aeronautico Alessandro Marchetti, atto d’inizio del percorso verso la creazione di un’ala nell’attuale museo cittadino dedicata a questo pioniere del volo.

Domenica 1 luglio, nella biblioteca civica di Cori (LT), si inaugura la mostra “Fogli volanti”, a cura dello storico dell’arte Mauro Carrera, che presenta opere realizzate per l’occasione da Angelo Bianchi, Tomaso Binga, Anna Boschi, Eleonora Collini, Paolo Collini, Renzo Dall’Asta, Mauro Davoli, Giovanni Fontana, Alessandro Madoi, Ruggero Maggi, Enzo Lionello Natilli, Maurizio Osti, Carlo Alberto Sitta e Giovanni Tommasi Ferroni, accompagnate da testi letterari ispirati al volo scritti espressamente per l’occasione da Mauro Carrera, Giovanni Fontana, Marzio Pieri, Carlo Alberto Sitta e Cardiopoetica; “fogli volanti” su cui i creativi hanno tracciato le loro idee, i loro progetti, i loro sogni. Contestualmente all’inaugurazione viene presentato il volume “Fogli volanti” – a cura di Mauro Carrera – piccola antologia effimera che raccoglie opere e testi sul tema del volo.

La manifestazione si inserisce in un disegno progettuale per la realizzazione di un Museo dedicato ad Alessandro Marchetti, attraverso la creazione nell’ex convento agostiniano di Sant'Oliva (che già ospita il Museo della Città e del Territorio) di una nuova sezione dedicata dal Comune di Cori al grande progettista, suo illustre e ingegnoso concittadino. Le opere presenti in mostra confluiranno come primo nucleo artistico, insieme ad alcune donazioni, nel patrimonio del costruendo Museo.

La figura di Marchetti è senza dubbio tra le più interessanti del mondo tecnico e imprenditoriale italiano del secolo scorso. Una collezione di arte contemporanea legata al volo e un volume che raccoglie questi contributi visivi frammisti a digressioni letterarie sullo stesso argomento, non poteva che chiamarsi “Fogli volanti”, nome che diamo a quegli appunti che siamo soliti tracciare su carta come effimera materializzazione delle nostre più fantasiose idee.

 

Partnership:

ü  Regione Lazio

ü  Sistema culturale territoriale: Città Lepine, Sistema territoriale dei Musei dei Monti Lepini, Il Sistema Territoriale delle Biblioteche dei Monti Lepini

ü  Biblioteca Civica di Cori ‘Elio Filippo Accrocca’

ü  Archivio Storico Marchetti Caucci Molara

ü  Associazione Culturale Arcadia

ü  Associazione Savoia Marchetti – Historical Group

ü  Gruppo Lavoratori Seniores SIAI MARCHETTI

ü  Comune di Sesto Calende

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Va BIENNALE D'ARTE - LA VOCE DEL CORPO - Osnago-LE

23 Giugno - 8 Luglio 2018

Sala Civica "Sandro Pertini" -  POESIA VISIVA

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

COMUNICATO STAMPA

presso lo STUDIO D'ARTE FC a  Castel S.Pietro Terme-BO (Italy) :

"OPERE DIMENTICATE.... quarant'anni dopo" di GIANNI CERMASI

3-30 Giugno 2018 - Inaugurazione domenica 3 giugno - ore 18

"Il tempo si muove in una direzione, i ricordi in un'altra" (William Gibson)

"Ritornare, dopo che hai vissuto altre esprienze, quando la terra madre si scopriva ogni giorno piu' matrigna".  

Potrebbe essere questo l'incipit se fosse un romanzo o l'inizio di un racconto, ma parliamo di pittura e dei quadri di Gianni Cermasi che dopo 40 anni riemergono dal fondo di un baule dimenticato dal tempo e dalla vita.

Il riemergere di queste opere dimenticate ci riporta adesso a dialogare con un passato cristallizzato nei ricordi, prima che la vita percorresse sentieri scoscesi.  Infatti, negli anni Settanta, nella sua personale ricerca artistica, partendo da un figurativi naturalistico, Gianni Cermasi arrivò a realizzare le opere visibili ora nello spazio espositivo di Castel S.Pietro Terme, opere con le quali fu presente allora in due personali a Bologna. In queste opere traspare, o viene evocato, un rapporto con la terra mai esaurito e i colori impressi nelle tele ricordano il passaggio delle stagioni che accompagnano il percorso di vita di ogni uomo.  Così come i muri sbrecciati raccontano di un'infanzia ormai lontana, ma presente nei ricordi di ognuno di noi.

Scriveva Roberto Vitali nel catalogo della mostra del 1979 presso il Centro Civico Corticella di Bologna: "....Fanno così la loro apparizione certi muri tormentati e sofferti, testimoni di un'esperienza quotidiana che spesso sfugge all'uomo comune, ma che l'artista riesce a fissare una volta per sempre....".

E' l'arte che si storicizza nei giochi infantili, dove il muro rappresenta ostacolo che dovrà essere superato o compagno silenzioso di complicità cameratesche.  Ritroviamo ancora nella consistenza di inserti di legno, perfettamente inglobati in alcuni suoi quadri, le radici di una umanità mai vinta, dove nessuna tempesta affrontata puo' intaccare la solidità della terra.  L'impronta di un piccolo oggetto quotidiano che appartiene principalmente all'uomo affiora quasi pudicamente

da una tela rievocando ferite. E' lì, in disparte, in un angolo, quasi ad esorcizzare paure mai sopite.  E' sempre la terra e il suo richiamo a scandire le stagioni e il ritrovare dopo 40 anni emozioni e colori fissati nelle tele e che adesso ammiriamo in questo spazio espositivo, non fa che accrescere in ognuno di noi la consapevolezza che l'arte non invecchia col trascorrere del tempo e anche dopo moltissimi anni, fuori dal baule dove hanno riposato per tanto tempo, scopriamo che i quadri presenti in questa mostra ci parlano ancora con la freschezza della contemporaneità.

Gianni Cermasi dipinse 40 anni fa e, se pur autodidatta, alla luce di queste tele rimarrà pittore per sempre.

                                                                                                                                                                                                Angelo La Mantia

Catalogo in galleria

La mostra proseguirà fino al 30 Giugno p.v. con il seguente orario: dal martedì alla domenica 17 - 19,30 - lunedì chiuso


----------------------